Molise

Province – Regione formata da 2 province: Campobasso e Isernia
Capoluogo – Campobasso
Superficie – kmq 4438
Parchi Nazionali – Parco Nazionale d’Abruzzo (1923)
Le origini del nome:
La combattuta situazione storica di questa Regione ha lasciato dei profondi segni che il tempo non ha ancora risanato. Nella storia il Molise fece parte insieme agli Abruzzi ad una regione romana. Successivamente, questo territorio divenne terra dei Sanniti; conquistata dai Longobardi, Saraceni, Bizantini, per finire più tardi terra di Federico II. Fu allora che il nome Molise prese piede, in quanto tra i diversi feudi nei quali era divisa, prevalsero i conti Molise. Più tardi nella Regione si abbatté un crollo economico-sociale, che continuò anche dopo l’annessione al Regno d’Italia, dove il Molise insieme agli Abruzzi formarono un’unica Regione. Nel 1963 il Molise si divise dagli Abruzzi per essere indipendente.
Paesaggio:
Il paesaggio è prevalentemente montuoso e collinoso. Le morbide montagne sono molto arrotondate e sembrano un tutt’uno con la roccia. Anche nelle pianure coltivate si trova il terreno roccioso. Caratteristici sono i muretti intorno ai poderi fatti dai contadini togliendo le pietre dalla terra che lavorano. I prati dove pascolano le pecore sono molto secchi e rocciosi. Non si trovano grandi città nella Regione. Le piccole cittadine si trovano sulle cime dei promontori collinosi. Il litorale costiero è diventato via via la zona più popolata.
Industria – Turismo:
Degno di nota è sicuramente lo stabilimento FIAT di Termoli per la produzione di motori e il centro di Agnone per la produzione di campane. Il settore più sviluppato è quello alimentare con gli impianti conservieri, caseifici e frantoi oleari. Da ricordare il settore tessile e del legno. Nota è la produzione artigianale dei pizzi a Tombolo e quello della fabbricazione dei coltelli. Il turismo lungo la costa è abbastanza sviluppato e diverse cittadine costiere sono bandiera blu d’Europa. Nell’interno oltre a splendidi paesaggi ci sono tre importanti siti archeologici: Altilia, Pietrabbondante e Larino.
Posizione e Confine:
L’estensione del Molise va dall’Appennino alla costa adriatica, ed è compreso dal fiume Trigno nella parte settentrionale e il fiume Fortone nella zona meridionale. Confina a nord con gli Abruzzi e il Mar Adriatico, a est con la Puglia, a sud con la Campania e a ovest con il Lazio e un piccolo tratto di Abruzzo.
Fiumi – Laghi:
I fiumi sono tutti a carattere torrentizio. I principali del versante adriatico sono il Fortone che sfocia però in zona pugliese, il Trigno e il Biferno che scende dal Matese.
Clima:
Il clima è tipicamente continentale con inverni freddi ed estati calde. Le precipitazioni nevose abbondano nelle zone montuose. Le piogge scarseggiano nei mesi estivi. Sulla costa il clima è mite.
Popolazione:
Gli abitanti del Molise preferiscono vivere concentrati nei paesi e nei piccoli borghi. E’ molto raro trovare singole abitazioni sparse nel territorio. In montagna e nelle colline meno fertili troviamo dei panorami desolati e abbandonati. Campobasso, il capoluogo regionale, in questi ultimi anni si sta ingrandendo ed ha superato i 50 mila abitanti. Termoli ed Isernia invece si aggirano tra i 25-30 mila abitanti.
Comunicazioni:
Le linee ferroviarie, stradali e autostradali, assicurano le comunicazioni con gli Abruzzi e la Puglia lungo la costa adriatica. Da Termoli parte un linea ferroviaria secondaria che porta a Campobasso e prosegue per Benevento. Le vie di comunicazione interne sono molto scarse, ostacolate anche dalle montagne del territorio.