Il Piemonte, una delle regioni vinicole più rinomate d'Italia, è un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni enologiche. Con paesaggi mozzafiato che spaziano dalle colline delle Langhe e del Monferrato fino alle montagne delle Alpi, questa regione offre un terroir unico che dà vita a vini di altissima qualità. Le cantine piemontesi sono famose per la produzione di vini rossi robusti e raffinati, come il Barolo e il Barbaresco, ma anche di vini bianchi eleganti e spumanti pregiati.

In questa prefazione, esploreremo alcune delle migliori cantine del Piemonte, ognuna con la propria storia, i propri vigneti e le proprie tecniche di vinificazione. Queste cantine non solo producono vini eccellenti, ma rappresentano anche il cuore e l'anima della viticoltura piemontese, unendo tradizione e innovazione in un connubio perfetto. Dai piccoli produttori artigianali alle grandi aziende famigliari, il Piemonte offre un panorama enologico variegato e affascinante, capace di soddisfare i palati più esigenti.

Azienda Agricola Vajra

A pochi Km dal centro di Barolo, la cantina Vajra è la regina del Barolo biologico, dato che coltiva le sue uve da oltre 50 anni, seguendo questo preciso regime, ben prima che tutti cominciassero a pensare e a parlare della viticoltura bio. Una famiglia e una squadra del vino, unita nella creazione di vini tipici, gustosi, esemplari dell’uva e del territorio. Una visita perfetta per chi vuole assaporare tutta la forza di un vino come il Barolo, declinato in più versioni, a seconda della lavorazione e dei cru di provenienza delle uve. Una degustazione che saprà raccontare e mostrare il vero legame tra il Nebbiolo e il particolare territorio delle Langhe.

Gabutti Boasso

Nel cuore del Comune di Serralunga d’Alba, nasce l’azienda della famiglia Boasso: viticoltori da generazioni e, dal 1970, anche produttori di ottimi vini. Solo 7 ettari vitati di proprietà in un magico contesto rurale. Non per caso alcuni dei Baroli prodotti da Enzo e Franco Boasso portano il nome di alcuni prestigiosi Cru, come Gabutti e Margheria. Una degustazione in cui sono i sapori a vincere, perché la personalità dei nettari prodotti è subito percepibile. Una visita che vorresti prolungare e, per fortuna, c’è il loro agriturismo “I Grappoli”: comodi appartamenti in cui godersi dell’ottimo vino, guardando il castello di Serralunga, letteralmente affacciati sulle vigne. Sarebbe magnifico anche senza la piscina recentemente costruita.

 

Cantina Bajaji

Cantina e agriturismo, jackpot! Specialmente se consideri la qualità dei loro vini. L’azienda Bajaji, della famiglia Moretti, è un inno alla valorizzazione della terra e al raggiungimento del benessere attraverso i frutti offerti dalla terra. Un lavoro duro quello di vederli crescere ma che viene adeguatamente ripagato: il termine Bajaji, scelto appositamente per la cantina, in dialetto vuol dire “sonnecchiare” a indicare persone che, tranquillamente, lavorano e, all’occorrenza, sanno bene come festeggiare. E’ proprio questo il lavoro del viticoltore. Le loro visite, infatti, sono qualcosa di avvincente. Non semplice assaggi, quelle proposte sono esperienze immersive: passeggiate a piedi o in e-bike, pranzi con prodotti tipici, corsi di cucina e di degustazione del vino, nonché la possibilità di festeggiare in loco importanti ricorrenze o eventi aziendali.

Cascina Chicco

I Chicu, cioè i “Chicco”, sono stati sempre loro, quelli della famiglia Faccenda che, da tre generazioni, sono i custodi di questa Cascina nel cuore della campagna di Roero, a Canale. Un’azienda che è diventata famosa, fin dagli anni ’60, per le sue pesche, frutto tipico di questa zona del Piemonte, e per il suo vino. Questo è ancora il regno del Nebbiolo, declinato in un’infinità di sfumature diverse. Durante la ricca visita avrai modo di visitare le storiche cantine sotterranee di Cascina Chicco e di assaggiare, nell’elegante sala degustazione, i loro Arneis, i pregiati Roero e, addirittura, alcuni loro Barolo: una produzione che continua ad ampliarsi grazie alla lungimirante gestione dell’azienda.

La Scolca

Se dici Gavi dici La Scolca. E’ stata la famiglia Soldati a dare vita a questa storica azienda, oggi con oltre un secolo di storia alle spalle: a loro va il merito di aver depositato il marchio Gavi dei Gavi, a sancire l’eterno legame tra uva e la zona “Cru” della denominazione. La produzione di lungo corso, firmata La Scolca, ha mostrato al mondo le grandi potenzialità dell’uva Cortese spumantizzata secondo il Metodo Champenoise. I loro Metodi Classici d’Antan sono un vero trionfo di profumi, sapori e longevità. Più che una visita, quella presso La Scolca è un assaggio di storia, in un contesto di rara bellezza.