Abruzzo

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Attività

L’Abruzzo o (gli) Abruzzi è una regione a statuto ordinario dell’Italia peninsulare, compresa tra l’Adriatico e l’Appennino centrale,  con capoluogo L’Aquila. La regione è geograficamente parte dell’Italia centrale, mentre dal punto di vista storico e linguistico è inserita all’interno dell’Italia meridionale.

Dal 1948 al 1963, formava insieme al Molise la regione Abruzzi e Molise; ma già nel 1233, con la costituzione del Giustizierato d’Abruzzo ad opera di Federico II di Svevia, per la prima volta nella storia, veniva identificato formalmente quel territorio che da quel momento in avanti verrà conosciuto come Abruzzo.

Occupa una superficie di 10 862 km² e ha una popolazione di 1 323 077 abitanti. È diviso in quattro province: L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, e in 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con il Molise. Si divide principalmente in una parte costiera nel versante orientale con le spiagge dell’Adriatico, e in una parte montuosa dal lato occidentale con il Gran Sasso d’Italia (2 914 m s.l.m.), la Majella (2 793 m s.l.m.) e il Sirente-Velino (2 487 m s.l.m.) che costituiscono i tre massicci montuosi più alti dell’intera catena appenninica.

L’Abruzzo vanta il titolo di “Regione verde d’Europa”, grazie alla presenza dei suoi tre parchi nazionali (il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco nazionale della Majella e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), al Parco regionale naturale del Sirente – Velino, all’Area marina protetta Torre del Cerrano e alle trentotto aree protette che rappresentano il 36,3% della sua superficie totale, la più alta in Europa. All’interno delle numerose aree protette, disseminate non solo sulla dorsale appenninica, ma anche sulle dolci e fertili colline dell’entroterra e lungo i 130 km di costa, è custodito oltre il 75% delle specie animali e vegetali del continente europeo;  sul versante settentrionale del Gran Sasso si trova il ghiacciaio Calderone.

Economicamente, l’Abruzzo è la regione più ricca dell’Italia meridionale, in quanto il suo PIL pro capite è il più elevato di tutte le regioni dell’Italia meridionale e insulare; inoltre, dopo il Trentino-Alto Adige, è la regione in Italia con la più alta percentuale di investimenti fissi lordi sul PIL.

Secondo l’ISTAT l’Abruzzo è una delle regioni italiane con più basso tasso di mortalità per tumori, con minori emissioni di gas serra per abitante, con maggiori consumi di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e con minore diseguaglianza nella distribuzione dei redditi.

Inoltre, è tra le regioni italiane con il più alto numero di località, ben 21, presenti nel prestigioso club “I borghi più belli d’Italia

Quando il giornalista e diplomatico Primo Levi (da non confondere con l’omonimo Primo Levi, scrittore sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz), visitò la regione, colpito dalla sua bellezza e dall’animo dei suoi abitanti definì l’Abruzzo “forte e gentile”. Quella citazione è da quel momento il motto della regione e dei suoi cittadini.

Stato Italia
Lingue parlateItaliano
Moneta usataEuro
Area (km2)10 831,84

Sport e Natura

Lo sport in Abruzzo ha avuto notevole sviluppo nel dopoguerra come in quasi tutte le altre regioni italiane sia per quanto riguarda gli sport di squadra che gli sport individuali; molti sono gli atleti e sportivi abruzzesi che si sono distinti nel panorama nazionale e internazionale.

Calcio

La squadra più blasonata d'Abruzzo è il Pescara, che milita attualmente in Serie A. I biancoazzurri possono vantare sei partecipazioni nel campionato di Serie A (unica compagine abruzzese ad aver mai raggiunto la massima serie) e trentacinque nel campionato cadetto. Lo stadio Adriatico, che ospita le loro partite casalinghe, è il più capiente della regione, ed ha ospitato varie volte partite della Nazionale italiana.

Pallacanestro

Altro sport diffuso è la pallacanestro, società storiche della pallacanestro abruzzese, sono state il Teramo Basket che ha militato per 9 stagioni consecutive nella massima serie italiana, portando diversi giocatori nella nazionale italiana ed il Roseto Basket che dal 2011, dopo alterne fortune (diversi i campionati di serie A1 disputati), milita nella Lega A2 insieme all'altro storico club cestistico regionale, la Pallacanestro Chieti.

A Roseto dal 1946 si svolge il Trofeo "Lido delle Rose" il più antico torneo di Basket d'Europa.

Sci

L'Abruzzo, con i suoi innumerevoli rilievi montuosi, vanta molte località sciistiche, sulle quali hanno sciato campioni del calibro di Alberto Tomba e Deborah Compagnoni, oltre che Papa Giovanni Paolo II. Sulle piste di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli, inoltre, si sono disputate le finali di Coppa Europa di sci alpino degli anni 2005 e 2006 mentre si sono disputati dal 29 febbraio al 9 marzo 2012 i Mondiali Juniores dello stesso sci alpino.

Natura

Oggi l'Abruzzo può vantare la presenza di tre parchi nazionali, un parco regionale e 38 aree protette tra oasi, riserve regionali e riserve statali. In totale il 36,3% del territorio regionale è sottoposto a tutela ambientale. Il territorio garantisce la sopravvivenza del 75% di tutte le specie animali europee ed è patria di alcune specie rare come l'aquila reale, il lupo abruzzese il camoscio d'Abruzzo e l'orso marsicano. Come in tutte le regioni mediterranee anche in Abruzzo la vegetazione è caratterizzata dalla presenza di differenti ecosistemi mediterranei; nella costa e nelle zone limitrofe è notevole la presenza di querce, roverelle, carpini orientali. La fauna abruzzese è molto vasta; l'animale simbolo della regione è senz'altro il camoscio d'Abruzzo, che ha avuto un notevole ripopolamento dopo aver rischiato l'estinzione; anche l'orso bruno marsicano è un animale tipico della regione, assieme a lupo appenninico, cervo, lince, capriolo, arvicola delle nevi, volpe, istrice, gatto selvatico, cinghiale, tasso, vipera e lontra.

Cultura e storia informazioni

L'Abruzzo è una regione a statuto ordinario dell'Italia peninsulare, compresa tra l'Adriatico e l'Appennino centrale, con capoluogo L'Aquila. La regione è geograficamente parte dell'Italia centrale, mentre dal punto di vista storico e linguistico è inserita all'interno dell'Italia meridionale. In Abruzzo, nel 1860 a seguito dell'invasione savoiarda e della successiva Unità d'Italia, non ci furono vere e proprie rivolte contro il governo borbonico del Regno delle Due Sicilie, come nel 1848, bensì quasi solo l'appello di letterati e patrioti come Gabriele Rossetti, Silvio Spaventa e Cesare de Horatiis che incitavano a fiancheggiare Vittorio Emanuele II di Savoia. Infatti gli Abruzzi erano stati per secoli parte integrante del suddetto Regno delle Due Sicilie o, altrimenti detto, Regno di Napoli, e quindi la popolazione era in massima parte vicina al vigente governo Borbonico. Infatti si formarono molte bande di briganti a difesa del governo dei Borbone. L'episodio più eclatante, oltre alla guerriglia abruzzese seguita all'annessione forzata al regno d'Italia, fu l'assedio di Civitella del Tronto, nella Fortezza Borbonica. In questa Fortezza di Civitella del Tronto, i soldati borbonici combatterono fino allo stremo per difendere il loro legittimo re Francesco II di Borbone.

Purtroppo non ci sono sistemazioni in questa località al momento.