Il Lazio, una delle regioni più affascinanti d'Italia, è noto non solo per la sua ricca storia e la sua straordinaria bellezza paesaggistica, ma anche per la sua tradizione vinicola secolare. Con le sue colline verdeggianti e il clima mite, il Lazio offre un terreno ideale per la coltivazione della vite, rendendo la regione una delle più importanti produttrici di vino del paese.
Le cantine del Lazio rappresentano un perfetto connubio tra tradizione e innovazione. Qui, i viticoltori combinano metodi antichi con tecniche moderne per creare vini che riflettono la tipicità del territorio e l'attenzione alla qualità. La varietà di vitigni coltivati, tra cui i celebri Cesanese, Trebbiano, Malvasia e Grechetto, permette una produzione diversificata che spazia dai vini bianchi freschi e aromatici ai rossi strutturati e complessi.
Antica Cantina Leonardi
Quattro generazioni di vigneron, per una cantina di Montefiascone attiva da più di secolo … “Antica” di nome e di fatto.
Un’azienda che, nel corso degli anni, ha sempre saputo coniugare gusto e accoglienza, pensata come una Cantina Aperta anche per gli ospiti che viaggiano con animali al seguito: una visita sempre gratuita, pet friendly, tutti i giorni dell’anno, secondo gli orari di apertura.
Inoltre, su appuntamento potrai scegliere il tuo personale percorso di degustazione, scoprendo le bellezze e i sapori del territorio, assaggiando i vini che più ti interessano accompagnati da taglieri con assaggi di formaggi e salumi locali.
Ti sorprenderà il fascino poliedrico dei nettari di questa cantina. Tra le loro etichette troverai i vini e i vitigni più caratteristici del territorio, come il Roscetto, il Procanico, la Malvasia del Lazio e l’Aleatico, accanto a uve più internazionali come Chardonnay, Riesling, Syrah e Merlot che, in questa zona dall’atmosfera vulcanica sanno offrire una piacevolezza esplosiva. Non perdere poi l’assaggio del loro speciale Muffato, la dolcezza che conclude una visita perfetta.
Cantina Pacchiarotti
L’Aleatico come hai sempre voluto assaggiarlo. Quella della Cantina Pacchiarotti è una visione a 360° sul potere di questo vitigno. Qui lo potrai gustare vinificato in rosso, in bianco, in rosa, in un’innovativa versione ramata e in una squisita interpretazione passita. Accanto a lui, altre uve locali, come Roscetto e Procanico, completano una produzione di qualità indiscussa. Visitando la cantina, fondata da Antonella nel 1998, entrerai nel cuore della DOC Gradoli, una zona di confine tra Tuscia e Toscana, splendida anche solo per gli scorci che regala. Aggiungici dei prodotti tipici e raffinati … ed ecco che nasce una nuova meta vacanziera, a due passi dal Lago di Bolsena.
Come chicca finale, per chiudere il cerchio delle meraviglie offerte dalla Cantina, la famiglia Pacchiarotti gestisce anche il ridente Colour Café, tra le peonie del Cento Botanico Moutan a Vitorchiano, un altro memorabile paese della Tuscia viterbese, immortalato nel famoso film l’Armata Brancaleone, di Mario Monicelli, girato tra i Monti Cimini.
Azienda Biologica De Sanctis
Un’azienda moderna, sostenibile e biologica. Il loro Frascati profuma e sa delle sue uve, lavorate e vinificate senza l’impiego di additivi. Non a caso il percorso di degustazione, proposto dall’Azienda, si chiama “Essenza”, poiché promette di rivelarti le potenzialità di quelle uve, ricche di aromi e sostanza, che così bene si sviluppano sui terreni vulcanici della zona.
Nella produzione De Sanctis, Malvasia Bianca di Candia, Malvasia del Lazio, Trebbiano e Bombino, quattro importanti uve a bacca bianca del territorio, si uniscono a uve “internazionali”, come Cabernet Sauvignon e Merlot, che si sono ugualmente innamorate del clima e dei terreni della DOC Frascati.
Il Frascati biologico, il profumato e dolce Cannellino e il potente rosso Iuno, ti faranno ricordare a lungo la tua sosta, come ospite della famiglia De Sanctis.
Azienda Agricola Casale Marchese
Un posto così bello che è stato eletto a location ideale per eventi e matrimoni. Occasioni speciali che possono bene arricchirsi degli ottimi vini prodotti. Una visita che merita già solo per il contesto e lo storico casale che ne rappresenta l’anima, di proprietà della famiglia Carletti da oltre 200 anni ma con una storia ben più antica alle spalle. Casale Marchese è, difatti, una proprietà nobiliare citata già nel 1100 in una bolla di Papa Bonifacio VIII. Una dimora che ha attraversato i secoli e che, nel tardo rinascimento, passo di proprietà del Marchese Emilio de Cavalieri. Proprio in onore di quest’ultimo, la dimora è diventata nota come “Casale Marchese”.
Un luogo di charme e, da ormai tre secoli, anche un luogo di ottima produzione vinicola. Qui troverai un Frascati raffinato e carico di gusto, che ben rispecchia la ricchezza e l’eleganza di tutta la visita, in cui ammirare vigneti curatissimi e una villa rurale settecentesca, finemente ristrutturata.
Cantina Imperatori
A pochi passi da Frascati, la Cantina Imperatori ti accoglierà con gusto ed eleganza, raccontandoti i suoi vini speciali, in un contesto moderno e antico allo stesso tempo, con una splendida sala degustazione e affascinanti cantine scavate nel tufo. Il loro Frascati Flò è frutto di un’accurata selezione in vigna e di una lavorazione mirata a esaltare tutte le qualità delle uve di Malvasia Puntinata, Trebbiano Giallo e Bombino, con cui viene creato. La produzione di Stefano Imperatori va anche oltre, raccontando altre particolari uve locali, come il Trebbiano Verde, valorizzato persino attraverso una vinificazione in anfora.
Inoltre, chi adora i piatti e gli ingredienti più tipici della tradizione romana, come la porchetta, la carbonara, la cacio e pepe, sarà felice di sapere che il Cesanese qui prodotto ha un feeling speciale con queste leccornie e saprà renderle persino più appetitose. Alla Cantina Imperatori, ti attende una vera fucina del gusto, sempre alla ricerca di novità, miglioramenti e abbinamenti. Lasciateli raccontare nelle esperienze offerte durante la visita.
“Monte dei Cocci” la cantina dei Fratelli Mariani
Nella cantina scavata dentro il monte, cui si accede dalle cucine, i vini riposano in un ambiente unico. Sono chiaramente visibili sulle pareti le anfore accatastate. Le varie terrecotte, materiale già naturalmente poroso, così adagiate l’una sull’altra a secco consentono una naturale circolazione dell’aria e una perfetta conservazione delle bottiglie. “Nonostante il mancato condizionamento”, ci racconta Francesco Mariani, “si riesce così ad avere un tasso d’umidità costante e una temperatura che va dai 10° gradi del suolo ai 16° gradi della sommità della volta con una variazione al massimo di 1° grado nel corso dell’anno”.
Centinaia di bottiglie (per circa 400 tipologie di vini, di cui almeno 60 laziali, comprese alcune gemme come il Fiorano del 1957) riposano in questo autentico museo pronte per essere servite con cura e professionalità da Elio e Francesco, entrambi sommelier professionisti di Associazione Italiana Sommelier rispettivamente dal 1982 e dal 1989. Sulla tavola pasta e ceci, minestra di orzo e cicoria, abbacchio alla cacciatora, garofolato di bue, carciofi, puntarelle e broccoli ma anche ricercati formaggi italiani ed esteri e ottimi dolci preparati con maestria. Distillati di alta qualità sono pronti a deliziare la numerosa e affezionata clientela italiana e straniera. Di rito, al termine del pasto, per i più appassionati, la visita alla cantina accompagnati dai titolari tra aneddoti e racconti di vino che profumano di una Roma “sparita”. Una autentica immersione nella “Romanità” in questo locale insignito del titolo di Bottega Storica tutelata dal Comune di Roma e membro dell’Associazione Locali Storici d’ Italia e d ‘Europa.
Tenuta Iacoangeli
La storia dell’azienda va di pari passo con quella della famiglia Iacoangeli.A dare il via all’attività fu Giovanni Iacoangeli (bisnonno dell’attuale titolare, Mauro) che iniziò a produrre vino (come molte famiglie di Genzano) rivendendolo nella Capitale e nella trattoria di proprietà “La Rinascente”. La generazione successiva abbandonò parzialmente il settore, svolgendo per lo più la sola rivendita o scegliendo altri mestieri. A rilanciare l’azienda furono Arturo e Renzo Iacoangeli, rispettivamente nonno e padre di Mauro, inserito nell’attività a partire dal 2004. L’Azienda Iacoangeli ha visto, sotto tutti i punti di vista, una crescita costante negli anni, subendo molti cambiamenti e intraprendendo un cammino in direzione della qualità. L’obiettivo è di produrre, con l’ausilio delle tecnologia, esclusivamente vini di qualità e al contempo rispettosi della tradizione e del territorio.
I vigneti.
L’azienda ha subito a partire dal 2013 una profonda ristrutturazione. Infatti i tendoni sono stati sostituiti da impianti a filare e da varietà di alta qualità, come Malvasia Puntinata , Bellone e Viognier per quanto riguarda i bianchi e da Cabernet Franc e Petit Verdot per quanto riguarda i rossi.
Cantine Capitani
L’azienda Cantine Capitani nasce nel 1974 col nome “Trevignano Vino”, a Trevignano Romano alle porte nord di Roma. Le viti coltivate nel territorio proponevano vitigni autoctoni come il Trebbiano, il Greco, la Malvasia, il Sangiovese e il Montepulciano. Prima azienda vitivinicola del paese, con le prime due etichette, tuttora esistenti, dei blend di vitigni autoctoni Trebbiano e Malvasia per il “LacusTre Bianco” e Sangiovese per il “LacusTre Rosso”. A metà del 2000 i “giovani” Capitani si affacciano nel mondo dei vitigni Internazionali.
Iniziando con il Merlot e il Syrah, vitigni che hanno ben attecchito in queste terre vulcaniche, affinati sia nella forma giovane in acciaio, che più invecchiata in legno, si è proseguito poi con i bianchi internazionali, Sauvignon, Chardonnay e Viognier; mantenendo in etichetta il nome del vitigno che la compone in purezza. Inoltre si riscoprono gli autoctoni come… Il Cesanese d’Affile, proposto in monovitigno invecchiato in legno come prima annata nel 2018. Nel 2009 Trevignano Vino introduce anche l’Olio Extravergine d’oliva, gradevole, delicato, dal gusto e profumo tipici della varietà della zona. Inoltre, grazie all’incontro con un distillatore artigianale della regione, propone un Acquavite di uve Sangiovese, un distillato di vino morbido ed avvolgente.
Cantine Capitani, è la nuova denominazione dell’azienda che dal 2015 ha deciso di avvalorare gli sforzi di quella stessa famiglia “Capitani” che ha sempre creduto nel vino e nelle uve delle proprie terre, tanto da onorare questo frutto con le proprie cure e il proprio lavoro, creando etichette sempre più di qualità.
La produzione si svolge in un ampio capannone, lungo le colline del Lago di Bracciano, dove il vigneto adiacente si presta all’organizzazione di visite aziendali complete di tour e degustazioni. Il riconoscimento per il territorio si riscontra nel punto vendita dove si trova una selezione di prodotti artigianali e locali, dal dolce al salato, ottimi in abbinamento ai vini di produzione. L’azienda si propone l’obbiettivo del miglior servizio ai clienti, che possono reperire i vini direttamente nel punto vendita.